Progress in evaluation in 2019

Ai sensi dell’articolo 54 del regolamento REACH, l’ECHA pubblica una relazione sulle attività svolte nel corso del 2019 in materia di valutazione dei fascicoli e delle sostanze.

Aumento significativo dei controlli di conformità effettuati nel 2019

Con il piano d’azione per la valutazione congiunta REACH adottato nel 2019, l’ECHA ha posto le basi per ottenere informazioni sulle sostanze per le quali non è chiaro se l’uso sia o meno sicuro. Nel 2019 l’ECHA ha affrontato con risolutezza il problema delle informazioni non conformi sulle sostanze chimiche, ha accelerato il processo di valutazione dei fascicoli e ha aumentato in misura significativa la percentuale di fascicoli controllati.

Nel 2019 l’ECHA ha effettuato 301 controlli di conformità completi su 274 sostanze uniche, con un aumento di oltre il 50 % rispetto al 2018 (anno in cui erano stati condotti 196 controlli completi su 182 sostanze).

Inoltre, l’ECHA ha effettuato 89 controlli di conformità mirati su 64 sostanze (ossia per chiarire l’identità delle sostanze). L’ECHA dà altresì la priorità ai fascicoli per il controllo di conformità che i dichiaranti hanno presentato separatamente a norma dell’articolo 11, paragrafo 3, del regolamento REACH. I dichiaranti possono trasmettere informazioni separatamente se possono giustificare il motivo per cui i costi della trasmissione comune sono sproporzionati, perché la trasmissione comune delle informazioni può portare alla divulgazione di informazioni commercialmente sensibili o perché non sono d’accordo con il dichiarante capofila in merito alla selezione delle informazioni.

Nel 2019 l’ECHA ha controllato 32 fascicoli per verificarne la conformità; tali fascicoli, relativi a 18 sostanze, sono stati presentati da membri di trasmissioni comuni che hanno scelto di non partecipare alla trasmissione comune; l’ECHA ha inviato 25 progetti di decisione su 16 sostanze. Dare priorità a tali fascicoli ai fini della conformità continua a garantire condizioni di parità e a sostenere il funzionamento del mercato interno.

In sintesi, nel 2019 l’ECHA ha effettuato 390 controlli su 3 750 fascicoli riguardanti 338 sostanze uniche.

Nuova politica in materia di destinatari che offre una maggiore chiarezza ai dichiaranti

Dal 2019 l’ECHA ha iniziato a inviare i propri progetti di decisione a tutti i membri interessati della trasmissione comune di fascicoli non conformi. Si tratta di una modifica alla prassi precedente, in base alla quale veniva contattato solo il dichiarante capofila della trasmissione comune, che a sua volta era tenuto a informare gli altri membri pertinenti in merito all’esito della valutazione dell’ECHA.

Contattando tutti i membri interessati della trasmissione comune e definendo chiaramente in che modo le prescrizioni in materia di informazione si applicano a ciascuna fascia di tonnellaggio, l’ECHA offre ai dichiaranti una maggiore certezza giuridica in merito ai loro obblighi giuridici individuali, il che contribuisce a garantire parità di condizioni per tutti i dichiaranti nella trasmissione comune. Tutti i destinatari sono tenuti a conformarsi alle rispettive prescrizioni in materia di informazione e devono condividere i dati esistenti/nuovi rispettando al contempo l’obbligo giuridico di evitare le sperimentazioni superflue (su animali vertebrati).

Semplificazione delle decisioni

Dall’inizio del 2019 l’ECHA si è adoperata per semplificare le decisioni di valutazione, al fine di fornire motivazioni più mirate e più chiare sulla ragione per cui tutti i dichiaranti sono ancora tenuti a fornire informazioni in modo da imporre loro il rispetto dei rispettivi obblighi.

Per aiutare ulteriormente i dichiaranti, le richieste sono ora strutturate in diverse appendici corrispondenti ai rispettivi allegati REACH che contengono le prescrizioni in questione. L’ECHA giustifica le proprie richieste di informazioni in varie appendici e tratta in un’appendice preliminare gli aspetti della valutazione pertinenti a vari inadempimenti (ad esempio adattamento del read-across, strategia di sperimentazione acquatica o valutazione PBT).

Nel 2020 l’ECHA continuerà ad adoperarsi per semplificare le proprie decisioni, tenendo conto anche dei riscontri ricevuti dalle imprese.

Risultati delle valutazioni dei fascicoli nel 2019

Valutazioni concluse: l’ECHA ha effettuato 489 controlli di conformità (CCH) ed esami delle proposte di sperimentazione (TPE) riguardanti 404 sostanze uniche. L’ECHA ha pubblicato 377 progetti di decisione: 296 sui controlli di conformità e 81 sugli esami delle proposte di sperimentazione. La selezione delle registrazioni per il controllo di conformità si è basata principalmente su (gruppi di) sostanze che generano potenziali motivi di preoccupazione basati sul rischio o sull’esposizione.

Graphs_2019Outcomes of initial dossier evaluations (CCH & TPE) performed in 2019Terminated TPETPE draft decision issuedCCH concluded with no actionCCH draft decision issued296948118TOTAL489 compliance checks and testing proposal examinations404 substancesTerminated TPEsTPE DDsCCHscovering3901881

Riporto all’anno successivo

Per quanto riguarda i progetti di decisione inviati nel 2019, il processo decisionale è proseguito ed è stato portato a termine nel 2019 o sarà concluso nel 2020. In sintesi, l’ECHA ha rinviato 337 decisioni di valutazione dei progetti di decisione alle autorità competenti degli Stati membri per ulteriori decisioni nel 2019. L’ECHA ha inoltre chiuso 19 casi di controllo di conformità e tre esami di proposte di sperimentazione dopo l’invio di un progetto di decisione, in quanto dati scientificamente pertinenti o importanti modifiche amministrative hanno portato alla conclusione del processo decisionale in corso.