Decisioni di applicazione generale

L'ECHA ha emesso decisioni di applicazione generale che riguardano potenzialmente tutte le società che soddisfano determinati criteri oggettivi o descrivono taluni processi dell'ECHA.

La pubblicazione delle decisioni dell'ECHA di applicazione generale mira ad aiutare i cittadini interessati e altre parti interessate ad avere un accesso più facile ai documenti per loro rilevanti.

I collegamenti ai documenti rilevanti sono forniti in questa pagina.

 

Atti normativi

Elenco di sostanze estremamente preoccupanti

Uno dei compiti dell'ECHA è identificare ed elencare sostanze estremamente preoccupanti (SVHC), vale a dire sostanze cancerogene, mutagene, tossiche per la riproduzione, persistenti, bioaccumulabili e tossiche, molto persistenti e bioaccumulabili, o che suscitano un analogo livello di preoccupazione.

Le sostanze estremamente preoccupanti comprese nell'elenco possono successivamente essere incluse nell'allegato XIV del regolamento REACH, cosicché il loro uso diventa soggetto ad autorizzazione.

Elenco di sostanze candidate estremamente preoccupanti

 

Disposizioni procedurali

Accesso ai documenti

I cittadini dell'UE e non UE o le imprese con sede legale nell'UE possono chiedere l'accesso ai documenti dell'ECHA ai sensi del regolamento relativo all'accesso del pubblico ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione (regolamento (CE) n. 1049/2001). Ciò contribuisce ad assicurare la trasparenza e la responsabilità.

Il consiglio di amministrazione dell'ECHA ha adottato una decisione che definisce in dettaglio le norme amministrative e procedurali per il trattamento delle domande di accesso ai documenti (MB/12/2008).


Riesame delle decisioni di rigetto di richieste di riservatezza o di richieste di usare denominazioni chimiche alternative

L'ECHA pubblica informazioni sulle sostanze registrate sul suo sito web. I dichiaranti possono chiedere che alcune di queste informazioni siano trattate in modo riservato. Qualora l'ECHA non accolga tale richiesta, i dichiaranti possono chiedere all'ECHA un riesame della decisione di rigetto.

Se il fornitore di una miscela ritiene che la divulgazione di un componente sull'etichetta o nella scheda di dati di sicurezza potrebbe mettere a rischio il carattere riservato della sua attività, può presentare una richiesta di usare una denominazione chimica alternativa. Qualora l'ECHA non accolga tale richiesta, il fornitore può chiedere il riesame della decisione di rigetto.

L'ECHA ha stabilito norme per il riesame delle decisioni di rigetto di richieste di riservatezza in una decisione del suo consiglio di amministrazione (MB/17/2008), che è stata successivamente modificata in modo da includervi anche le domande di riesame delle decisioni riguardanti le richieste di denominazione chimica alternativa (MB/17/2011, che modifica la decisione MB/17/2008).


Oneri di servizio e amministrativi

L'ECHA può riscuotere oneri per i servizi prestati. Gli oneri pertinenti sono indicati in una decisione del consiglio di amministrazione (MB/D/29/2010). Tra questi è compreso l'onere amministrativo imposto alle imprese che hanno dichiarato erroneamente di rientrare tra le PMI per ottenere riduzioni tariffarie.