Comunicazione nella catena di approvvigionamento
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REACH
- Comprendere il regolamento REACH
- Identificazione della sostanza
- Registrazione
- Valutazione
- Autorizzazione
- Restrizione
- Comunicazione nella catena di approvvigionamento
- Elenco di sostanze candidate presenti in articoli
- Legislazione
- Sperimentazione sugli animali ai sensi del regolamento REACH
- Applicazione
- Nanomateriali
- Valutazione delle esigenze normative
- PBT assessment
- Endocrine disruptor assessment
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Cooperation with authorities and stakeholders
- RIME+ Platform
- Gruppo di esperti PBT (sostanze persistenti, bioaccumulabili e tossiche)
- Gruppo di esperti sugli interferenti endocrini
- REACH Exposure Expert Group
- Gruppo di lavoro PETCO
- Plastic additives initiative
- Metals and Inorganics Sectoral Approach
- ECHA-CEFIC collaboration on dossier compliance
- Sostanze potenzialmente problematiche
Comunicazione nella catena di approvvigionamento
Gli attori della catena d’approvvigionamento possono avere vari ruoli, o anche ruoli multipli. A seconda del vostro ruolo, avrete obblighi diversi e potreste avere diversi strumenti e informazioni a vostro supporto. Tali risorse sono illustrate nelle pagine relative a ciascun ruolo.
Una comunicazione efficace tra gli utilizzatori a valle e i fornitori in tutte le fasi del processo relativo al regolamento REACH contribuisce ad assicurare che informazioni pertinenti siano fornite lungo la catena di approvvigionamento.
Quando gli utilizzatori a valle forniscono informazioni in merito ai loro usi e alle loro condizioni d’uso ai loro fornitori, i dichiaranti possono basare gli scenari d’esposizione previsti nella loro valutazione della sicurezza chimica su tali informazioni. Ciò contribuirà a rendere i consigli per l’uso sicuro che il dichiarante comunica agli utilizzatori a valle siano pertinenti e realistici.
Strumenti di comunicazione
Le organizzazioni industriali di settore, gli Stati membri e l’ECHA hanno lavorato insieme per migliorare e armonizzare la comunicazione nella catena di approvvigionamento nell’ambito della relazione sulla sicurezza chimica/del piano di sviluppo dello scenario di esposizione e della rete di scambio sugli scenari di esposizione (ENES). Per la comunicazione a monte, sono state sviluppate delle «mappe degli usi» per fornire informazioni ai dichiaranti, spesso attraverso le organizzazioni di settore.
Per la comunicazione a valle, sono stati sviluppati diversi elementi: sono stati concordati modelli di scenari d’esposizione per le sostanze; sono stati definiti modelli di informazione sull’uso sicuro delle miscele (SUMI); sono state armonizzate le frasi e la comunicazione informatica degli scenari di esposizione; è stata sviluppata una metodologia per identificare il componente principale delle miscele.